L'importanza dei denti nell' alitosi o alito cattivo

L'alitosi o più comunemente detta "alito cattivo" dipende da diversi fattori, uno di questi è sicuramente la cattiva igiene orale dei denti. Ricordiamo anche che quello che noi mangiamo molte volte lo "tiriamo fuori" con il nostro alito. Alcuni alimenti, come aglio e cipolle, contribuiscono sicuramente al nostro alito cattivo. Una volta che il cibo è assorbito nel sangue, si trasferisce per i polmoni, dove viene espulso. La spazzolatura dei denti, il filo interdentale e l'uso del collutorio mascherano l'odore temporaneamente, ma successivamente l'alitosi si ripresenta fino a che il corpo elimina il cibo.
Se non si spazzolano i denti e se non si usa il filo interdentale ogni giorno, le particelle di cibo rimangono in bocca e la raccolta dei batteri può causare l' alito cattivo. Il cibo che rimane tra i denti, sulla lingua e sulle gengive causa quindi una specie di muffa che lascia un odore sgradevole.
Il mantenimento di una buona salute orale è quindi fondamentale per ridurre l' alito cattivo, il vostro dentista vi saprà consigliare, potrà effettuare una pulizia dei denti ed un checkup controllando anche eventuali carie, anch'esse alla base dell' alitosi. Se pensate di avere l'alito cattivo iniziate a fare una lista degli alimenti che mangiate una degli eventuali farmaci che assumete. Alcune medicine infatti possono sviluppare cattivi odori nella bocca.
Ricordate che lavare i denti a fondo e più volte nella giornata non risolve il problema, ma lo blocca giusto il tempo dell' effetto del dentifricio, andate a fondo.