La colpa della nostra alitosi è dei tonsilloliti, piccole pietre bianche

La colpa della nostra alitosi molte volte potrebbe essere ricercata nella cavità orale e non dipenderebbe da cattive abitudini alimentari, dal fumo o dalle carie dei denti, ma da piccoli "calcoli" bianchi che si chiamano tonsilloliti.
Lo spiega Anastasia Rachmanidou, otorinolaringoiatra dell'University Hospital di Lewisham (Inghilterra) : "sono calcoli tonsillari, concrezioni di materiale solido di colore bianco o giallastro che si formano nelle cripte tonsillari". Possono arrivare anche a misurare un diametro di 4 cm, si formano con il deposito del cibo o con calcificazioni di batteri. Per rimuoverli dalla cavità orale basta spremerli con un batuffolo imbevuto di colluttorio o spremerli con il nostro dito ben pulito. A volte possono essere rimossi con un gran starnuto effettuato il quale ci si accorge della potenza della nostra alitosi.
"I tonsilloliti intrappolano cibo e batteri", spiega ancora la Rachmanidou. Questo materiale bianco inizia a decomporsi e causa l'alitosi, accompagnato a volte da un sapore metallico in bocca. Di buono c'è che le pietruzze delle volte si staccano da sole, dice il dentista Phil Stemmer della clinica Teeth for Life, illustrando vari sistemi per rimuovere i tonsilloliti: dal laser, all'irrigazione con acqua calda salata, inserita in una bottiglietta per lo spray nasale o attraverso appositi apparecchi.
Gli esperti inglesi sollecitano chi soffre di alito cattivo di parlarne con il proprio medico, un problema che delle volte si risolve semplicemente e salva la vostra vita sociale.

Foto da wikipedia